ciao sono Max,
proprio ieri ho portato a termine una splendida sessione Fotografica assieme ad una coppia di Ragazzi che si sposeranno in Agosto. Abbiamo scelto di fare una passeggiata nella zona più alta della città di Ancona, il Parco del Cardeto, privilegiando gli scorci con il mare, il Duomo e il Porto. Filippo (il futuro sposino) è molto appassionato e conoscitore della sua città; infatti la location e l’orario non sono stati scelti a caso: le ultime due ore della giornata, quelle che ci regalano una completa immersione nella calda luce del tramonto.
Le condizioni meteo e la temperatura erano ottimali, abbiamo riso e sparato cavolate, insomma siamo stati bene 🙂
Ho sempre sostenuto che la differenza tra un Fotografo Professionista e un fotografo qualsiasi sta anche nella qualità della relazione che riesce a stabilire con le persone;
il servizio Fotografico pre Matrimoniale è una buona occasione per conoscersi, cominciare a fidarti del Tuo Fotografo di Matrimonio e trascorrere un pomeriggio insolito e divertente
Questo è il “programma” di massima per una sessione fotografica pre Matrimoniale:
- Ci si ritaglia una comoda occasione per scattare delle fotografie, lontano dallo stress, dagli orari da rispettare e dagli imprevisti meteo.
- Poi si sceglie una location che aggrada a tutti (clienti e fotografo) Questo ci fa sentire tutti un po’più…ispirati 😉
- Si scattano fotografie senza ordinare pose forzate.
- Si ride e si sparano cavolate
- Si torna a casa con delle immagini che ricordano un prezioso “momento qualsiasi” della tua storia d’Amore.
Come Fotografo, l’approccio “sul campo” mi aiuta molto, anche in vista delle sessione fotografica nel giorno del Matrimonio; quando i ragazzi subiranno lo stress del momento, invece si troveranno più abituati ad avere un fotografo e un videomaker che li seguirà per l’intera giornata; con il vantaggio di ottenere risultati del tutto distesi e spontanei.
Vi lascio in compagnia di una selezione degli scatti del Servizio Fotografico Pre Matrimoniale di Federica e Filippo.
Un caro saluto.
Max Guidobaldi